Plessy contro Ferguson

Plessy v. Ferguson
Plessy contro Ferguson
TribunaleCorte suprema degli Stati Uniti d'America
Caso163 U.S. 537 16 S. Ct. 1138; 41 L. Ed. 256; 1896 U.S. LEXIS 3390
Data13 aprile 1896
Sentenza18 maggio 1896
GiudiciMelville Fuller (Presidente della Corte) · Stephen J. Field · John M. Harlan · Horace Gray · David J. Brewer · Henry B. Brown · George Shiras Jr. · Edward D. White · Rufus W. Peckham
Opinione del caso
La dottrina del "separati ma uguali" adottata da alcuni stati dell'unione è costituzionale in quanto conforme alla clausula di uguale protezione.
Leggi applicate
XIII e XIV emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America
Sentenza superata da
Brown contro l'ufficio scolastico di Topeka (in parte)
Bob Jones University contro gli Stati Uniti

Plessy contro Ferguson è una sentenza della Corte suprema degli Stati Uniti del 1896, rilevante nella giurisprudenza statunitense in quanto sancisce la legittimità della segregazione razziale, avvalorando la dottrina del separati ma uguali (separate but equal). Nel 1954 la Corte muterà il proprio orientamento in materia con la sentenza Brown contro l'ufficio scolastico di Topeka, dichiarando incostituzionale la segregazione razziale.[1]

  1. ^ Separate But Equal: The Plessy v. Ferguson Case, su historymatters.gmu.edu. URL consultato il 23 ottobre 2024.

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